sostituti camomilla

Il sonno viene spesso sottovalutato, ma una sana routine del sonno permette di affrontare i problemi di ogni giorno con meno ansia e più lucidità.

La camomilla è stata ritenuto per secoli il rimedio più efficace contro l’insonnia e non solo. C’è chi usa la camomilla per digerire, c’è chi si serve di infusi alla camomilla per schiarire i capelli e alcuni se ne servono anche per calmare i neonati. Principalmente però, questa pianta viene usata da persone di tutte le età per combattere i disturbi del sonno.

In realtà esistono diversi sostituti della camomilla altrettanto validi per combattere l’insonnia.

  • Melissa
  • Valeriana
  • Biancospino
  • Tiglio
  • Escolizia
  • Luppolo
  • Passiflora
  • Lavanda
  • Melatonina

Tutti questi rimedi, tranne la melatonina, sono piante i cui fiori, foglie o frutti hanno proprietà sedative e ansiolitiche. Questi rimedi non solo possono aiutare a combattere l’insonnia, ma sono efficaci anche contro i crampi mestruali e la colite nervosa.

Alcune di queste sono piante che si trovano facilmente in giardino, ad esempio la melissa che viene usata anche come erba aromatica. Altre invece sono meno diffuse, ma sono facilmente reperibili in erboristeria.

In casi di gravidanza o se si soffre di particolari patologie, è sempre meglio consultare il medico prima di provare questi rimedi.

Modalità di assunzione

Esistono diverse modalità di assunzione per tutte queste piante. La più comune sono gli infusi, che si ottengono versando dell’acqua bollente sul composto vegetale e coprendo la tazza per 10 minuti per non disperdere i principi attivi. Dopodiché l’infuso può essere filtrato e bevuto ancora caldo.

Un altro modo per beneficiare delle proprietà di queste piante sono le tinture madre o gli estratti, ovvero delle gocce da diluire in acqua. Si trovano comunemente in erboristeria.

Anche il profumo di questi vegetali a volte basta per ottenere un effetto rilassante, quindi spesso si versa qualche goccia di olio essenziale sul cuscino per dormire serenamente. Questo metodo è utilizzato soprattutto con l’olio essenziale di lavanda, che oltre ad alleviare mal di testa e insonnia, ha un profumo molto gradevole.

Queste sostanze spesso vengono anche vendute in farmacia e in erboristeria come integratori sotto forma di capsule o compresse.

Melatonina

Per quanto riguarda la melatonina è importante non fare confusione. Questa infatti non è una pianta, ma è l’ormone che il nostro corpo produce per regolare il ciclo sonno-sveglia.

In casi di insonnia è possibile usare degli integratori a base di melatonina per provare a risolvere il problema. È possibile trovare in commercio anche composti di melatonina insieme ad altre sostanze con proprietà sedative. Sono molto diffuse ad esempio le bustine di camomilla con melatonina.

È sempre bene parlare col medico quando si soffre di disturbi del sonno e si vuole risolvere il problema. Infatti, la melatonina, se non viene ben dosata per i diversi disturbi e se viene usata in maniera sconsiderata, può avere degli effetti collaterali: riduce la sintesi di testosterone, quindi la libido, e inoltre, se assunta per periodi prolungati può avere un effetto depressivo in soggetti predisposti.